Stefano Caromani: “Sabato tutti al palazzetto per omaggiare i ragazzi”
Terni, 4 aprile 2024 – E’ uno dei dirigenti dell’Unicusano Futsal Ternana, nata nell’estate del 2018 da un’idea di amici appassionati del calcio a 5 maschile, ma nella famiglia rossoverde è entrato a far parte dal terzo anno della fondazione della società, esattamente nel primo anno di serie B dopo la prima ondata del Covid. Da quel momento in poi è rimasto fedele ai colori rossoverdi sia come dirigente ma anche come tifoso, considerato il grande attaccamento alla squadra che ha avuto dal primo momento. Molto attento alle sorti della compagine del presidente Francesco Emanuele Tonel, sempre al seguito dei ragazzi e reduce dalla trasferta di Policoro nella quale i rossoverdi sono tornati con l’amaro in bocca per l’eliminazione subita nella semifinale di Coppa Italia di serie A2 disputata al Pala “Ercole” contro lo Sporting Hornets. Per Stefano Caromani, Team Manager dell’Unicusano Futsal Ternana, ci sono ancora da smaltire le scorie per la delusione della competizione svanita, ma niente e nessuno può intaccare la splendida stagione dei rossoverdi culminata con la vittoria del campionato e della conseguente promozione in serie A2 Elite.
Pienamente soddisfatto del ruolo Stefano: “Siamo ancora molto delusi da come è andata la Final Four di Coppa Italia di serie A2 a Policoro ma i ragazzi hanno dato tutto come sempre, usciamo a testa alta. Ci siamo preparati a questa competizione in modo perfetto sia fisicamente che mentalmente. Dopo la vittoria del campionato ottenuta a Russi c’era chiaramente euforia nello spogliatoio ma negli allenamenti successivi, massicci e intensi, i ragazzi erano tutti concentrati e fissi sull’obiettivo. All’arrivo in Basilicata si è percepita un po’ di tensione, quella positiva ovvio, perché il peso della responsabilità era notevole. Per la società, lo staff tecnico e tutta la squadra è stata un’esperienza stupenda, preparata nei minimi dettagli. E’ dura reagire alla sconfitta, io personalmente ancora non l’ho metabolizzata perché è stato un misto di emozioni tra la felicità di aver partecipato a questa competizione e la delusione dell’eliminazione. Credo che sia uno scalino in più che abbiamo fatto che ci avvicina ad obiettivi ancora più prestigiosi, questa sconfitta ci aiuterà a crescere. Il bilancio della stagione rimane comunque positivo anche perché l’obiettivo era quello di una salvezza tranquilla mentre invece ci siamo ritrovati in testa al campionato dall’inizio alla fine. La storia della società la dice lunga su come vengono programmate le stagioni, l’invito che faccio a tutti i tifosi è quello di venire tutti al palazzetto sabato perché i ragazzi, sempre umili e coraggiosi, meritano di essere omaggiati. Nell’Unicusano Futsal Ternana mi trovo bene, sono quattro anni che faccio parte della dirigenza. Sono costantemente a contatto con dei professionisti ma soprattutto con i pilastri del calcio a 5 ternano, con Capotosti e Paolucci che ormai non fanno più parte di questa squadra, con Carpinelli e Pellegrini che hanno fatto la storia del Futsal. Cercherò di apprendere il più possibile per migliorarmi, carpire qualche segreto e portare avanti questo progetto che, adesso più che mai, diventa un secondo lavoro sperando sempre di regalare alla città qualcosa di importante per il suo passato sia nel maschile che nel femminile ma anche per il movimento del Futsal”.
Unicusano Futsal Ternana
Ufficio stampa