Federico Polito: “Adesso non poniamoci limiti”
Terni, 3 gennaio 2024 – E’ uno dei nuovi volti dello staff tecnico di mister Federico Pellegrini ma già componente della famiglia rossoverde da un po’ di anni. Per Federico Polito la possibilità di svolgere il ruolo di allenatore in seconda per la prima volta in carriera iniziando dalla serie A2 è un’occasione che non si è fatto di certo sfuggire. Chiamato dal direttore sportivo Michele Carpinelli nella scorsa estate Federico, raggiante di questa nuova opportunità, si è messo subito a disposizione della società con la massima professionalità e serietà. Dopo due stagioni da calcettista con la maglia rossoverde per l’ex bomber è arrivato il momento di intraprendere un nuovo percorso con la speranza di togliersi tante soddisfazioni. Il classe 1990, seppur con un’altra veste, vuole continuare a dare il massimo per questa maglia, imparare in ogni allenamento e raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società.
Soddisfatto del nuovo incarico Federico: “L’idea di appendere le scarpette al chiodo e di intraprendere questo nuovo percorso da allenatore era nata in me già alla fine della passata stagione visto che probabilmente era arrivato il momento di guardare ad altro considerata l’età non più giovanissima. Decisivo è stato l’incontro di inizio anno con il mister Pellegrini e il Direttore Sportivo Carpinelli che, dopo aver raggiunto la promozione in serie A2, mi hanno proposto di affiancare Federico nello staff tecnico e da lì è iniziato il periodo di riflessione, durato una settimana, al termine del quale ho deciso di dire basta al Futsal giocato e provare a vedere se questo nuovo tipo di percorso mi appartenesse. In realtà ho sempre pensato che allenare potesse essere una prospettiva perché è nelle mie corde e fare come prima esperienza il secondo a Pellegrini in serie A2 era un’occasione che non potevo farmi sfuggire. Considerato che il gruppo è lo stesso della passata stagione, ritrovarmi da compagno di squadra ad allenatore per me non è stato un passaggio semplice, ho delle responsabilità nei loro confronti, ringrazio tutti i ragazzi che mi hanno fatto subito sentire a mio agio in questo nuovo ruolo, vederli felici ogni sabato mi rende orgoglioso. Il mister lo conoscevo dal lato giocatore visto che mi ha allenato tre anni, sapevo già i suoi pregi e difetti, adesso ritrovarmi ad essere il suo secondo mi ha fatto scoprire nuove sfumature del carattere. In questo nuovo ruolo è giusto che inizi a ragionare in un altro modo e a cercare di gestire le situazioni rispetto a quando ero giocatore, devo dire che mi sono accorto che l’aspetto che mi ha sorpreso di più del mister è la sua capacità di relazionarsi in modo corretto con tutti i componenti della società, dai dirigenti ai giocatori, passando per il suo staff tecnico e medico. La società ad inizio anno è stata molto sincera e chiara con tutti noi, ci ha espresso un obiettivo, sicuramente condivisibile, che era quello della salvezza. Ora è inutile nascondersi, partita dopo partita i risultati sono arrivati e senza renderci conto ci siamo trovati primi in classifica con ampio merito. La possibilità di concludere il campionato nelle parti nobili è evidente, la squadra ha raggiunto una consapevolezza e un entusiasmo tale che ci porta a pensare che non c’è più un obiettivo prestabilito, pensiamo ad una partita alla volta, ci divertiamo, ce la giochiamo con tutti e a fine stagione tireremo le somme. Per quanto riguarda la Coppa Italia di categoria ci siamo qualificati al primo turno e la onoreremo fino alla fine, certo la Final Eight sarebbe un sogno per tutti noi”.
Unicusano Futsal Ternana
Ufficio stampa